I 12 migliori droni con telecamere per registrare molti video -

Stai per scoprire qual è il miglior drone per sentirti un bambino mentre lavori, giochi e realizzi riprese aeree impressionanti che solo un team così può offrirti; ed è che questi nuovi dispositivi sono così versatili che danno per questo e altro.

Quadricottero con telecamera, mini veicolo senza pilota, telecamere volanti, o come preferisci chiamarli, sono dispositivi che vanno di moda con una tecnologia che fa scalpore per tutto quello che puoi fare con essa, quindi ora questi droni con telecamere fanno parte di progetti ambiziosi in cui è necessario realizzare video da angolazioni elevate in movimento senza dover spendere così tanti soldi.

Avere un drone richiede solo una persona per controllarlo dalla superficie mentre il dispositivo si muove nell’aria registrando tutto ciò che incontra con una telecamera installata; oggi vengono utilizzati per realizzare filmati, registrare momenti più particolari, promuovere luoghi e persino ispezionare siti inaccessibili.

I migliori droni con fotocamera

Qual è il miglior drone?

L’acquisto di questa attrezzatura è diventato popolare e oggi possiamo trovarlo droni economici buona qualità a buoni prezzi; tuttavia, ci sono diversi fattori che devono essere considerati per fare una scelta efficace.

Qui abbiamo preparato una guida all’acquisto che ti dirà in base alle tue esigenze e al tuo budget qual è il drone ideale per te.

Successivamente ti presentiamo migliori droni fotocamera:

il drone più economico

1.Syma X5SC-1

È lui drone con fotocamera al prezzo più conveniente e con una qualità accettabile sul mercato.

Si tratta di un modello a 4 canali da 2,4 GHz, con una videocamera HD di memoria interna che raggiunge i 4GB.

La struttura ha 6 assi, rendendo più facile il controllo e agile per rispondere agli ordini. Ha anche luci a LED e una batteria ricaricabile ad alte prestazioni.

Pesa 739 g e misura 45 x 25 x 11 cm Il pezzo è disponibile in rosso, bianco e nero.

Dispone di tecnologia ad ampio spettro per raggiungere distanze maggiori senza interferenze, inoltre consuma poca energia e la velocità di risposta è fino a 100 volte maggiore di qualsiasi radiocomando.

D’altra parte, le immagini e i video catturati sono di alta qualità ma più impressionanti sono gli angoli da cui li riprenderai.

Con questo team il tuo divertimento è assicurato e la tua creatività non avrà limiti per elevare la qualità del tuo lavoro.

I 3 migliori droni a meno di 100 euro

2. Drone GoolRD JXD 509W con fotocamera FPV

Puoi controllarlo con un’applicazione dal tuo telefono con sistema iOS o Android dove puoi vedere le immagini e i video catturati dalla fotocamera in tempo reale.

Il dispositivo ha un sensore di pressione del vento che blocca l’altezza per effettuare uno spostamento costante ed evitare così foto distorte.

Ha motori potenti ed è perfetto per muovere i primi passi pilotando questo tipo di equipaggiamento.

Il design è moderno, leggero e di dimensioni ottimali per stabilizzarsi in aria.

3. Metakoo Spiritv

È un mini drone che con la sua ingegneria e il suo design gli consente di effettuare un volo stabile e ottenere foto e video nitidi.

Allo stesso modo, la velocità è regolabile su tre livelli, a seconda della tua esperienza, che sia principiante, intermedio o avanzato.

È una squadra che si difende; Quando il dispositivo sta sorvolando con una batteria scarica, una luce rossa lampeggerà per avvisarti della situazione e per effettuare la discesa sicura dell’attrezzatura, evitando la caduta per mancanza di batterie.

È uno dei più portatili, pesa solo 82 ge misura solo 9 x 8,8 x 4,4 cm che, grazie alle sue dimensioni compatte, lo rende facile da trasportare per godersi l’esperienza della fotografia aerea ovunque.

4. Pappagallo Kitairbonetravis

È facile da controllare grazie a un’applicazione intuitiva dal tuo smartphone.

Il dispositivo ha una mini fotocamera con vista verticale con la quale puoi scattare una foto selfie qualcosa di diverso.

La struttura è realizzata in plastica di buona qualità con un design che protegge le eliche da qualsiasi urto o contatto accidentale con qualsiasi oggetto.

È pronto a fare capriole e giravolte per ottenere scatti più creativi.

È un dispositivo che ti offre vantaggi a un prezzo davvero basso; È compatto, stabile, veloce e sicuro per volare sia all’interno che all’esterno.

I 3 migliori Droni a meno di 500 Euro

5. Cxhobby CX-20 Rtf

È un drone dal design robusto con una fine struttura in plastica bianca. L’attrezzatura pesa 998 ge misura 36 x 36 x 20 cm.

La sua velocità massima per i movimenti orizzontali è di 10 m/s e per i movimenti verticali di 6 m/s, e compie anche virate con totale stabilità.

La struttura, non includendo la fotocamera, ti dà la libertà di sceglierla a tuo piacimento, con la qualità di cui hai bisogno e installarla su un supporto esterno appositamente progettato per GoPro.

Il pezzo ha luci di sicurezza a LED visibili a distanze considerevoli.

Vederlo funzionare è uno spettacolo per i tuoi occhi, sale, scende con agilità, ha i supporti di atterraggio e tutto è facilmente controllabile.

6. Pappagallo della giungla Drone 2.9 Elite Edition

Controllo intuitivo dal tuo smartphone e così come registra le immagini e le invia in tempo reale, è utile per la trasmissione di eventi o risultati rapidi di lavoro.

La fotocamera integrata registra video HD 720P, offrendo immagini professionali e di alta qualità.

La batteria ha una durata superiore, raggiungendo fino a 12 minuti durante il volo e qualsiasi alimentatore internazionale funzionerà per caricarla.

Uno dei vantaggi più notevoli di questo dispositivo è la stabilità, grazie a un sensore di pressione che stabilizza il attrezzatura a qualsiasi altitudine, oltre che permette anche di fare piroette o virate a seconda delle necessità.

7. Pappagallo Drone Bebop

Si tratta di una struttura diversa e moderna composta da quattro potenti eliche che rendono più agile il sollevamento della macchina.

L’innovativo dispositivo è collegato tramite Wifi per fornirti direttamente tutto ciò che passa davanti all’obiettivo della fotocamera, assicurandoti di ottenere lo scatto che desideri, dall’angolazione che desideri.

La sua potente fotocamera da 14 MP con obiettivo fisheye garantisce la qualità delle immagini e dei video acquisiti.

Si tratta di un’attrezzatura dal design protetto, con barre laterali che, in caso di urto, riducono le possibilità di danneggiamento delle eliche.

È un modello facile da usare ed è tra quelli che hanno maggiori vantaggi rispetto a droni di prezzo simile.

I 2 migliori Droni a meno di 1000 Euro

8. Standard DJI Phantom 3

Include una fotocamera da 12 mega pixel e un giroscopio che misura, stabilizza o cambia la posizione nell’aria.

Per avere la potenza che vanta, è molto leggero e compatto, pesa solo 1,2 kg e misura 29 x 29 x 18 cm.

Il telecomando ha un supporto per appoggiare il tuo telefono, che rimarrà fisso in modo da non perdere nessun dettaglio di ciò che stai registrando.

Si tratta di un dispositivo stabile, a tre assi, in grado di soddisfare le esigenze lavorative professionali, compresa quella dei registi di Hollywood.

Se vuoi scatti nuovi, interessanti, divertenti e superiori, questo è il drone ideale per te.

9. Drone professionale DJI Phantom 3

Immagina di scattare immagini dall’alto con una fotocamera da 12,4 megapixel con risoluzione 4000 x 3000p; Con questo drone puoi farlo e generare sicuramente video e foto che aumentano la qualità della tua produzione.

È una squadra di 1,3 kg e 29 x 29 x 18 cm, corpo stabile con quattro potenti eliche.

È facile da pilotare a tutti i livelli del processo, che si tratti di decollo, atterraggio o virata; poiché il controllo è intuitivo e il dispositivo risponde ai tuoi ordini allo stesso tempo è stabile e sicuro.

Il miglior drone con il prezzo più alto

10. Drone DJI Phantom 4

È il più costoso, ma ne vale sicuramente la pena, è il miglior investimento da fare a livello professionale.

Ha una precisione di volo stazionario, spostamenti stabili e sicuri; Come se non bastasse, la batteria è più duratura, prolungando il tempo di volo fino al 25%.

La portata è fino a 5 km mentre controlli e monitori tramite video HD 720p tutto ciò che l’obiettivo della fotocamera cattura.

Ha funzioni intelligenti per seguire persone o oggetti a una velocità fino a 35 km/h, anche quando vola in avanti è in grado di rilevare oggetti e schivarli per evitare collisioni.

È una squadra con qualità ottimale, grande autonomia, con la migliore fotocamera e gli stessi vantaggi dei droni professionali.

Cos’è un drone? Tutto quello che dovresti sapere

Prima di entrare nell’argomento -e per cultura generale- è molto importante che tu abbia ben chiaro che “dron” è come viene comunemente chiamato un drone. Veicolo aereo senza pilota -UAV, per il suo acronimo in inglese- che non è altro che un aereo senza un essere umano a bordo che lo pilota.best-drone

Quindi com’è possibile pilotare un drone? Ci sono due modi, dalle azioni di un essere umano attraverso a telecomando e autonomamente; entrambi, grazie alla fusione di tecnologie appartenenti al settore meccanico, elettronico e del software.

E se dopo questo pensi che sarebbe impossibile per te comprare un drone per quello del tuo budget limitato, ti dico che i produttori stanno attualmente cercando di sviluppare Modelli con i prezzi conveniente e adattato alle diverse esigenze.

Per quanto riguarda il suo utilizzo, un drone è molto più di un dispositivo per svago – anche se ci sono molte persone che lo vedono come a giocattolo– e prova di ciò è la sua onnipresenza in vari mercati e ambienti specializzato.

Vi parlo, ad esempio, dell’utilizzo dei droni in ambito militare e governativo, oltre che in ambito commerciale e nell’industria dell’intrattenimento.

Droni per uso militare e governativo

L’inserimento di questi dispositivi in ​​ambito militare è datato; Tanto che i droni sono nati principalmente per affrontare varie linee guida militari ed è stato fino a poco tempo fa quando l’idea di associare queste navi solo a detta area è diminuita.

D’altra parte, i droni sono stati utilizzati anche per monitorare problemi meteorologici, traffico, combattimenti antincendio e anche per cerca e salva.

droni per uso commerciale

In questa parte, il testimone viene preso dal popolo di Amazon perché a fine 2013 includeva il suo servizio Amazon Prime Ariacon il quale sarebbe possibile consegnare gli ordini con i droni.

Questo, senza dimenticare che un anno prima, il caporedattore della rivista Wired, Chris Anderson, aveva fondato la sua personale azienda di droni, 3D Robotics, dopo aver deciso di ritirarsi dai media e dedicarsi completamente alla produzione di droni. UAV.

D’altra parte, ci sono fornitori di cibo, che hanno optato per i droni per monitorare i periodi di semina e raccolta, nonché l’approvvigionamento idrico, i danni alle colture e il controllo del bestiame.

E il motivo di quest’ultimo, perché i droni hanno la capacità di volare sotto le nuvole e catturare immagini nitide, rispetto ai satelliti.

Droni per l’uso nell’industria dell’intrattenimento

Ecco, sono protagonisti Modelli di droni con macchina fotograficacon cui l’industria dell’informazione e dell’intrattenimento è stata bravissima a catturare immagini per informare il pubblico, oltre che per creare pezzi pubblicitari e, ovviamente, per riprese cinematografiche e fotografiche.

Ce ne sono anche molti registi e fotografi che hanno scommesso sul tecnologia UAV per le tue realizzazioni.

Chiavi su come funziona un drone

Prima di entrare nell’argomento, è importante che tu sappia che il sistema di veicoli aerei senza equipaggio è composto da due parti: il drone e un sistema di controllo a distanza.

Per quanto riguarda il drone, è generalmente realizzato con materiali compositi leggeri che cercano non solo di ridurne il peso e il rumore, ma anche di assorbire le vibrazioni e ottimizzarne il funzionamento manovrabilitàportandolo anche a raggiungere quote significativamente elevate.

Inoltre, e per quanto riguarda la dotazione tecnologica, i droni più comuni sono dotati di fotocamera e GPS, mentre quelli di tipo militare hanno -oltre al GPS- telecamere a infrarossi e laser.

Nel naso del drone, giacciono tutti i sensori e sistemi di navigazionementre nel corpo, il resto dei sistemi tecnologici.

Ora, tutto quanto sopra più il sistema di telecomando -a volte chiamato cabina a terra– finiscono di fare la magia: decollare e controllare il drone.

Tuttavia, ci sono particolarità e altre risorse di cui non si dovrebbe perdere traccia.

Dimensioni e tipi di droni

“Il gusto è nella varietà” e il campo dei droni non sfugge a questa premessa.

Prova di ciò è l’aereo Predator con equipaggio, il più grande della regione e utilizzato soprattutto per scopi militari.

Mentre altri più piccoli, caratterizzati dall’avere ali fisse e richiedono piste corte per il decollo e l’atterraggio, sono utilizzate nella topografia geografica e persino per affrontare la caccia clandestina alla fauna selvatica; cioè sono droni per coprire vaste aree.

C’è anche Droni VTOL in grado di decollare, volare e atterrare verticalmente, che generalmente si presentano sotto forma di quadricotteri.

E infine il piccoli dronicome il DJI Spark, che può essere lanciato dal palmo della tua mano.

1. Posizionamento radar e ritorno a casa

Molti degli attuali droni dispongono di sistemi di navigazione satellitare globale (GNSS) come GPS e GLONASS, quindi i droni possono volare in modalità GNSS o senza satellite (modalità ATTI).

Tuttavia, nel momento in cui un drone viene acceso per la prima volta, cerca e rileva i satelliti GNSS, che sono quelli che forniranno una copertura coordinata e sincronizzata.

Quando viene rilevato un numero sufficiente di satelliti GNSS per droni, il drone è pronto a volare.

Tutti questi dati possono essere visualizzati dall’utente sullo schermo del telecomando, così come la posizione attuale e la posizione del drone rispetto al pilota, e anche con la possibilità di registrare il punto di partenza per attivare la funzione di sicurezza ” Ritorno To Home” (ritorno a casa).

Questa funzione è disponibile in tre versioni; premendo il pulsante sul telecomando o in un’app, programmandolo per attivarsi quando il livello della batteria è basso o quando si verifica una perdita di trasmissione tra il drone e il telecomando.

2. Progettazione del motore e dell’elica

Sta di fatto che i motori e le eliche sono i plus che riescono a lanciare in aria il drone e farlo volare in qualsiasi direzione o stazionario.

Nel caso di un quadricottero, i motori e le eliche lavorano in coppia con 2 motori/eliche che ruotano in senso orario (eliche CW) e 2 motori che ruotano in senso antiorario (eliche CCW).

Parametri di volo sullo schermo in tempo reale

A seconda del telecomando o se si utilizza a app di volo Su un dispositivo mobile è possibile seguire il volo corrente in tempo reale.

3. Funzione “No Fly Zone”.

È una funzione che mira ad aumentare il sicurezza del voloevitando voli accidentali in aree riservate.

4. Funzione failsafe e bussola interna

Conosciuta anche come “funzione fail-safe”, consente al drone e al sistema di controllo remoto di conoscere –esattamente- la posizione del volo.

Naturalmente, è necessario eseguire una calibrazione del bussola per impostare un punto di partenza che è la posizione in cui il drone tornerà in caso di perdita del segnale.

5. Funzione “Visualizzazione in prima persona”.

Tanto per cominciare, FPV sta per “First Person View” ed è una tecnologia che utilizza un segnale radio per trasmettere e ricevere il filmato dal vivo.

Si riferisce al montaggio di una videocamera sul drone, dalla quale vengono trasmesse le immagini all’utente, permettendogli così di avere la sensazione di trovarsi all’interno della cabina. Inoltre, questa funzione offre la possibilità di effettuare voli più precisi in ambienti interni o esterni.

Questa funzione funziona tramite il trasmettitore FPV wireless multibanda integrato insieme a un’antenna sul drone; e, a seconda del modello della nave, il ricevitore dei segnali video in diretta può essere l’unità di controllo remoto, nonché un computer, un tablet o uno smartphone.

6. Porta del firmware e dell’assistente di volo

Per impostare un drone e aggiornarne il firmware, è necessario collegare il sistema di controllo con un computer tramite a cavo microusb.

L’importanza di ciò sta nel fatto che di solito i produttori di droni stanno lanciando aggiornamenti firmware per correggere bug e aggiungere nuove funzionalità al drone, nonché al telecomando e/o al software utilizzato per pilotare il drone, se presente.

7. Indicatori di volo a LED

Situati nella parte anteriore e posteriore del drone, consentono all’utente di avere una migliore percezione della nave.

Ad esempio, i LED frontali indicano dove si trova il drone; mentre i LED posteriori si accendono per mostrare lo stato di planata corrente al momento dell’attivazione della batteria di volo.

8. Sistema di controllo remoto

È la soluzione per controllare il drone.

È il dispositivo di comunicazione wireless che utilizza la banda di frequenza a 5,8 GHz e che all’uscita dalla fabbrica va abbinato al drone.

9. Ricevitore telecomando

È il pulsante di collegamento per la tecnologia del ricevitore a 5,8 GHz e si trova nella parte inferiore del drone.

10. Estensore di portata

È un dispositivo di comunicazione wireless che funziona entro la frequenza di 2,4 GHz e viene utilizzato per estendere -fino a 700 metri- il raggio di comunicazione tra il drone e lo smartphone o il tablet in un’area aperta senza ostacoli.

È importante notare che ogni extender ha un indirizzo MAC e un nome di rete (SSID) univoci.

App per smartphone con funzione stazione di terra

Si riferisce al app che permette il pieno controllo del drone attraverso uno smartphone e può essere scaricato su Google Play o Apple Store.

Naturalmente, ogni produttore sviluppa la propria applicazione.

11. Fotocamera ad alte prestazioni

Da qualche tempo i produttori hanno scelto di includere telecamere molto ben equipaggiate, in grado di registrare video 4K e scatta foto da 12 MP.

12. Ingrandisci le telecamere

Poiché non solo la risoluzione della fotocamera è stata sufficiente, molti produttori hanno incluso molti dei loro modelli di fotocamera con zoom ottico e digitalee persino ottimizzato per la fotografia fissa.

13. Droni con sensori

Qui vale la pena menzionare i sensori multispettrali, lidardi fotogrammetria e visione termica che sebbene la maggioranza fosse al comando di azioni militari, sono ora utilizzate per innalzare modelli tridimensionali di edifici e paesaggi, tra le altre cose.

Anche con questi sensori, attraverso il drone è possibile creare mappe digitali di elevazione del terreno, oltre a fornire dati precisi sullo stato di salute di colture, fiori, fauna, arbusti e alberi.

D’altra parte, è impossibile ignorare i sensori del tempo di volo (ToF) che sono stati rilasciati a mercato nel 2016. Questi possono essere utilizzati da soli o con sensori precedenti come soluzioni in vari settori.

Sto parlando di tracciare e scansionare oggetti, giochi di realtà aumentata Y Fotografia 3Dtra molte altre cose.

Sistema di rilevamento degli ostacoli e prevenzione delle collisioni

Si riferisce a un paio di soluzioni rivelate nei sistemi di visione che utilizzano uno o più sensori di rilevamento degli ostacoli, come, sensore di visioneultrasuoni, infrarossi, Lidar, Time of Flight (ToF) e visione monoculare.

Tutti loro, in grado di far esplorare l’ambiente al drone, mentre gli algoritmi del software e il Tecnologia SLAM Producono immagini di mappe 3D che consentono al controllore di volo di rilevare ed evitare la collisione con un oggetto.

14. Software di editing video

Molto importante per la post-elaborazione e la creazione di pezzi audiovisivi.

15. Sistemi operativi

In generale, i droni sono compatibili con Linux e altri con Microsoft Windows.

Tuttavia, è necessario tenere conto che nel 2014 la Linux Foundation ha lanciato il progetto collaborativo codice droneche raccoglie -in una struttura senza scopo di lucro- progetti di UAV da Fonte aperta esistente e futuro.

Certo, è anche importante essere consapevoli che i droni possono essere hackerati, poiché sono come “computer volanti”: hanno un sistema operativo, driver e hardware. quindi ne vale la pena avere protezione contro possibili attacchi informatici.

16. Sistemi di volo intelligenti

In questa parte, è il momento di parlare dei controllori di volo intelligenti, nonché delle modalità Follow Me, Active Tracking, Waypoint, Return To Home, tra molti altri, che cercano persino voli intelligenti più autonomi.

Per quanto riguarda le altre funzioni, è impossibile tralasciare la modalità principiante, i blocchi di percorso e partenza e l’evitamento degli ostacoli.

Cose per cui vengono utilizzati i droni e che non avresti mai immaginato

È un dato di fatto che la gamma di usi dei droni continua ad espandersi.

Ed è così per il semplice fatto che danno la possibilità di montare una telecamera e/o attivare vari sensori, come Lidar, Thermal, ToF e Multispectral, tra molti altri, l’utilità dei droni si è notevolmente ampliata.

Questo, unito al fatto che l’industria dei droni sta crescendo rapidamente, dando vita a usi straordinari; alcuni di loro, salvataggio di vite umane, esecuzione di opere ambientali, gestione della proprietà, archeologia, agricoltura, lavori minerari e di costruzione.

Tutti, originariamente completati con l’utilizzo di aeroplani ed elicotteri, navi che, oltre a sostenere costi elevati e tempi lunghi per volare da un luogo all’altro, non sono sempre disponibili.

Ora, oltre alle tre aree delineate all’inizio di questa puntata, vale la pena dare un’occhiata a molte delle aree specifiche in cui vengono attualmente utilizzati anche i droni.

Parlo di ricerca e salvataggio; marketing; cinematografia; gli sport; ispezione, consegne di pacchi, strutture di imaging, agricoltura di precisione, eventi speciali, illuminazione di concerti e spettacoli vari, calcolo delle scorte; meteorologia; ambientalismo; conservazione; sicurezza e vigilanza.

Certo, sono centinaia i nuovi utilizzi dei droni che periodicamente vengono alla luce, stabilendo nuove soluzioni in vari settori ed evitando di mettere a rischio anche i lavoratori in zone pericolose.

In effetti, molti dei nuovi usi dei droni sono in fase sperimentale oltre che di ricerca; tuttavia, potrebbe mancare davvero poco per vederli tutti.

Come, quando e dove far volare i droni in Spagna, secondo la nuova legge sui droni

Se sei alla vigilia di pilotare il tuo drone in territorio iberico, è necessario tenere conto dei punti più importanti che il nuove norme sull’uso dei droni in Spagnaapprovato il 15 dicembre 2017, in modo da non ricevere una sanzione.

Parlo di aspetti come scenari operativi, comunicazione e autorizzazione, volo ricreativo, requisiti tecnici dell’aeromobile, nonché intimità e privacy.

scenari operativi

In questa parte, vale la pena fare riferimento non solo agli scenari operativi menzionati in altri fascicoli di questa legge, ma anche a quelli nuovi che allo stesso tempo segnano una pietra miliare e consentono di estendere l’esperienza dei droni volanti.

1.- “Vola in linea di vista” in aree disabitate e lontano dalla folla, a una distanza massima di 500 metri dal pilota e ad un’altezza di 400 piedi sopra il terreno o l’ostacolo più alto situato entro un raggio di 150 metri dall’aeromobile.

Tutto questo, in condizioni visive ottimali e con un drone che non pesa più di 25 chili.

Due.- “Flying in an extended line of sight” (Extended Visual Line of Sight), una nuova modalità di volo in aree disabitate e al di fuori di assembramenti di persone che consente 500 metri di volo in più, grazie alla partecipazione di un pilota osservatore.

Detto pilota osservatore, che deve possedere almeno il certificato di pilota base o avanzato, tramite comunicazione verbale -tramite cellulare, wolkies- comunica al pilota principale la posizione e il comportamento del drone.

3.- “Vola oltre la linea di vista.” Con questa modalità di volo in aree disabitate e al di fuori di assembramenti di persone, sono consentite operazioni con droni fino a 2 chili e altezza fino a 400 piedi, entro un raggio sopra un ostacolo superiore a 150 metri dal dispositivo.

In questo scenario, la distanza è determinata dall’ambito tecnologico del sistema.

Nel caso in cui si vogliano superare i 2 chili, è possibile alzarli fino a 25 chili ma con a Autorizzazione EASAoltre al fatto che il drone dispone di un sistema Detect and Avoid approvato che gli consente di rilevare altri velivoli ed evitare collisioni.

4.- Vola nelle aree urbane e sopra folle di persone. Nuovo e grande scenario per voli tecnici e audiovisivi, con droni che non superano i 10 kg.

Per questo è necessario richiedere l’autorizzazione ad AESA, presentando a studio sulla sicurezza specifico, oltre a richiedere l’autorizzazione al Ministero dell’Interno 10 giorni prima del volo.

Questo scenario consente voli fino a 400 piedi di altezza, 600 metri sopra un ostacolo e 100 metri dal pilota

5.- Volare in uno spazio aereo controllato, possibile solo previo studio sulla sicurezza e autorizzazione EASA; In aggiunta a ciò il pilota deve esserlo operatore radioper comunicare in modo ottimale con il controllo aereo, le torri di controllo e altre autorità correlate.

Oltre a non superare i 400 piedi di altitudine, un’altra delle cose che non si possono fare in questo scenario è volare all’interno della zona controllata più vicina all’aeroporto.

Il pilota deve invece mantenere una distanza di almeno 8 chilometri dal punto di riferimento di un eventuale aeroporto o 6 chilometri dalle soglie pista.

6.- Volo notturno. Scenario per il quale è imprescindibile l’autorizzazione di AESA, previa presentazione di uno studio di sicurezza a detto ente.

In questo scenario operativo, il velivolo può raggiungere un’altezza fino a 400 piedi e deve disporre di un sistema di illuminazione che garantisca la visibilità.

  1. Pilotaggio da mezzi in movimento, possibile solo presentando un piano operativo in cui si garantisca che in nessun momento si frapporranno ostacoli tra la stazione e il drone; oltre al fatto che la velocità del veicolo consentirà sempre di visualizzare la nave.

Comunicazione preventiva e autorizzazione

In questa parte si deve tener conto che tutti i piloti di volo sono autorizzati da AESA per tutte le normali operazioni.

Ed è che ha già superato il processo di addestramento, nonché la notifica a detta istituzione della sua identificazione dell’operatore, informazioni sui piloti che fanno parte dell’operatore e/o il tipo di operazione (cinematografica e/o fotografica, per esempio).

Tutto, oltre alla presentazione degli studi di sicurezza per tutte le operazioni, caratteristiche del drone, polizza assicurativamanuale delle operazioni, tra l’altro documentazione e precauzioni necessarie per approvare e iniziare a effettuare i voli.

Tuttavia, per i voli in aree popolate, rischiose e/o pericolose, durante riunioni di persone o quando i limiti vengono superati, ad esempio, è necessaria una specifica autorizzazione di volo da parte di AESA, prima del rispettivo studio di sicurezza.

voli da diporto

Si riferisce ai voli effettuati da principianti o appassionati di droni.

Questi voli possono essere effettuati solo in linea di vista e in uno spazio aereo non controllato. Inoltre, il pilota dovrebbe avere a assicurazione di sicurezza civile in caso di incidente.

Tuttavia. In aggiunta a quanto sopra, nei voli da diporto sono consentiti due scenari operativi.

La prima, su edifici e persone, purché il drone pesi meno di 250 grammi e non superi i 20 metri di altezza; e la seconda, in aree urbane senza edifici nelle vicinanze, con un drone di peso fino a 2 chili e non superiore a 150 metri di altezza.

In entrambi gli scenari può essere pilotato sia di giorno che di notte, ma con condizioni visive ottimali.

Requisiti tecnici

In sostanza, ogni drone deve disporre di un adeguato apparato di comunicazione, costituito da banda aerea e telecomando.

Inoltre, è estremamente vantaggioso che il drone sia dotato di un sistema di terminazione sicura del volo che consenta di cancellare un volo in ogni evenienza, nonché di un dispositivo di limitazione dell’energia d’urto (un paracadute, ad esempio) e mezzi per sapere sempre la posizione dell’aeromobile (luci e vernice adeguata).

E in caso di voli oltre la linea di vista e in uno spazio aereo controllato, è obbligatorio un sistema di visione, come una telecamera, un sensore o relativa soluzione.

intimità e riservatezza

Per quanto riguarda questo aspetto, deve essere presa in considerazione la legge sulla protezione dei dati e sulla protezione dell’immagine, oltre ad avere il permesso di diffondere pubblicamente le immagini catturate con i droni.

Quanto costa un drone?

Prima di rispondere a questa domanda, è necessario ricordare che il costo totale di un drone deriva da un paio di fattori: il prezzo iniziale pagato per il dispositivo e il costo della sua manutenzione.

A cominciare dal primo, in vista del diverso tipi di droni disponibile nel mercatoil prezzo di questi gadget è variabile.

Certo, sì, è possibile comprare un drone a buon mercato iniziare a provare alcune esperienze di volo e magari anche riprese audiovisive e fotografiche; mentre un drone fascia altacon fotocamere avanzate e le migliori attrezzature -sicuramente- non sarà il meno caro.

Ora circa il droni economiciParlo di modelli con fasce di prezzo che vanno dai 25 euro, passando per i 40 euro, fino ai 300 e 450 euro; molti di loro, con caratteristiche promettenti come una videocamera HD e uno o l’altro vantaggio interessante.

Per quanto riguarda i droni di fascia media che non superano gli 850 euro, pur avendo strutture semplici, sono dotati di ottime funzionalità e garantiscono maggiori durabilità.

E infine, i droni che superano gli 850 euro e potrebbero costare fino a 2.800 euro, sono per professionisti e appassionati specializzati, poiché dispongono di attrezzature molto ben attrezzate, come una action camera. HD o 4Ktra le altre tecnologie e varie funzioni.

Tuttavia, per quanto riguarda il secondo fattore -costi di manutenzione- si fa inevitabilmente riferimento al fatto che acquistare accessori per droniche potrebbe essere aggiunto per espandere l’esperienza dell’utente e rafforzare l’integrità del dispositivo e dei suoi componenti, tra le altre cose.

In questo senso ve ne parlo protezioni dell’elica che potrebbe costare tra i 3 ei 20 euro; eliche aggiuntivecon prezzi da 1,70 a 7 euro; batterie supplementari, il cui prezzo varia da 2,55 a 17 euro; Y valigetta o zaino per drone con costi compresi tra 25,50 e 85 euro.

E oltre a quanto sopra, è impossibile tralasciare il schede microSD Quello può essere comprare da 4 a 20 euro o più, a seconda della capacità della memoria; al registratore di volo con prezzi a partire da 78 euro; e a kit luce ledche potrebbe costare non più di 8 euro.

È possibile costruire un drone a casa da zero?

La risposta è si; e così facendo, sarai in grado non solo di risparmiare denaro, ma anche di scegliere funzionalità specifiche su misura per le tue esigenze.

C’è anche la possibilità di comprare Kit drone con il quale ti basterebbe sistemare l’installazione e il gioco è fatto.

Devi però sapere che, in generale, costruire un drone base potrebbe costare tra i 290 e i 450 euro; e con funzionalità più avanzate, vicino agli 850 euro. Tutto, a seconda dell’attrezzatura che aggiungi al kit.

Ad esempio, il prezzo medio di a telaio del drone di buona qualità è $ 85; mentre quello di a motore, va da 8,50 a 85 euro; quello di regolatori di velocità elettronici (ESC), da 25,50 a 45 euro; e quello del elichetra 1,70 e 45 euro.

Oltre a telecomando, il cui costo attuale va dagli 85 ai 215 euro; il batteria, da 4,25 a 20 euro; il trasmettitore e ricevitore, con fasce da 40 a 350 euro; così come altri componenti del dronecome cavi e connettori per completare l’installazione, che forse non supererebbero -insieme- 45 euro.

Quali fattori vengono considerati prima di acquistare un drone per la prima volta?

Come ogni dispositivo, ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione.

Certo, non commettere mai l’errore di comprare un drone per il suo design accattivante o perché è “di moda”, dato che potrebbe benissimo essere il “più bello”, ma con prestazioni di volo deludente.

Prima di decidere su un modello specifico, controlla se ha l’attrezzatura necessaria che soddisfa le tue aspettative.

Sto parlando di una fotocamera integrata o rimovibile, nel caso in cui utilizzerai il drone registrareper esempio.

Inoltre, considera il tempo di volo forniti dal velivolo, nonché la possibilità di attivare la modalità “First Person View” (FPV); e se si applica, guarda con che tipo di Schermo il drone conta.

Insieme a tutto questo, dai un’occhiata se il drone ha la funzione di sicurezza”Ritorno a casa” (Tornare a casa).

E infine, dai un’occhiata al livello di difficoltà offerto dal drone; cioè, se si tratta di un drone facile da pilotare o no.

È difficile pilotare un drone?

In considerazione delle capacità GPS e dei controllori di volo significativamente stabilizzati, la maggior parte dei droni è relativamente facile da pilotare.

Tuttavia, potrebbero sorgere difficoltà quando si vola attraverso determinate aree, mentre si cerca di ottenere le migliori immagini o si eseguono compiti di sorveglianza, così come si eseguono voli tra o intorno a vari ostacoli.

Per far volare un drone, di più consigliato è quello di esercitarsi costantemente sia all’aperto che al chiuso.

Cos’è una gara di droni?

Oggi chiamato il sportivo del futurole corse di droni sono un evento competitivo in cui i piloti si riuniscono per volare lungo un percorso prestabilito e tagliare il traguardo il più rapidamente possibile.

È importante notare che oltre al sistema FPV, esistono già registrazioni dell’uso di realtà aumentata in questo concorso, al fine di offrire ai partecipanti un’esperienza ancora più emozionante.

Qual è il peso massimo che può trasportare un drone?

Il peso massimo che può trasportare un drone è specificato nella scheda di ogni modello; e da questo dipendono diversi fattori, come la forma della nave, i suoi regolatori di velocità, le sue eliche e la capacità della batteria, tra gli altri.

In questo modo puoi pilotare i droni in sicurezza

In generale, sia affinché il tuo drone durante un volo non sia a rischio o qualsiasi cosa intorno a te – inclusi tutti gli esseri viventi – rifiuta di volare vicino ad aeroporti o aerodromi.

Oltre a questo, mantieni un’altezza che non superi i 400 piedi e stai a 50 metri di distanza da persone e cose.

Non distogliere mai lo sguardo dal drone o provare a volare vicino a un aereo.

Forse quest’ultima sembrerà un’esagerazione, ma prevenire è sempre meglio.

Infine, presta attenzione alle normative che regolano l’uso dei droni, in modo da pilotare la tua nave in modo responsabile.

E, beh, se è un dato di fatto che ti unirai al gruppo di appassionati di droni, Annotare nell’agenda che il 6 maggio si celebra il World Drone Day.

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