Il miglior irrigatore dentale, insieme al tuo spazzolino elettricoformano un duo ideale per mantenere la bocca sana nel modo più moderno.
L’irrigatore orale o filo interdentale è un’alternativa innovativa che permette di sparare un getto sottile ma potente tra i denti per espellere i residui di cibo che lo spazzolino tradizionale non riesce a rimuovere.
Questa tecnologia fino a poco tempo fa veniva utilizzata solo negli studi dentistici per dare ai pazienti una pulizia profonda, ma ora pezzi con la stessa funzione sono stati progettati per un uso particolare ed è amata da molte persone perché sentono la loro bocca molto più pulita dopo averla utilizzata.
Il pezzo è particolarmente utile in quelle persone con trattamento ortodontico, poiché lo stesso lavoro che fa tra i denti, lo fa anche nei piccoli spazi tra gli apparecchi, poiché questi hanno maggiori probabilità di sostenere residui di cibo e anche con loro è difficile usare il filo interdentale in modo efficace.
I migliori irrigatori dentali
Qual è il miglior irrigatore dentale?
Di seguito scoprirai gli irrigatori orali più eccezionali sul mercato, sia per il loro funzionamento che per il loro rapporto qualità-prezzo.I seguenti 10 modelli sono il miglior investimento che puoi fare per la tua salute orale.
Successivamente ti presentiamo migliori irrigatori dentali:
1. Irrigatore dentale Oral B Oxyjet e Oral B PRO 2000
Il sistema di pulizia completo Oral-B Oxyjet E’ composto da uno spazzolino elettrico ricaricabile e da un irrigatore; quest’ultimo ha una tecnologia avanzata che incorpora microbolle nell’acqua per purificarla e contribuire così alla salute delle gengive.
Puoi anche variare la pressione in base alle tue esigenze, rendendolo il dispositivo ideale per le persone con sensibilità.
Sono pezzi progettati per rimuovere più placca, combattere i batteri e aumentare la sensazione di pulizia e freschezza in bocca.
2. Filo interdentale professionale Apiker
L’apparecchiatura spruzza l’acqua in continuo per rimuovere rapidamente i residui di cibo.
L’irrigatore orale massaggia le gengive inviando 1200 pulsazioni al minuto.
Il kit è composto dal getto classico, dal pulisci lingua, dal rimuovi placca, più altri ugelli aggiuntivi per usi diversi.
Con questa apparecchiatura otterrai una pulizia profonda di corone, impianti o staffe, grazie al suo getto d’acqua avrai anche accesso alle tasche parodontali e ad altre aree difficili da raggiungere all’interno della tua bocca.
3. Irrigatore orale Waterpik Waterflosser WP-100
È un prodotto per la cura dentale con un sistema avanzato in cui è possibile scegliere tra 10 livelli di pressione.
Il suo serbatoio d’acqua garantisce una riserva per più di 90 secondi, tempo sufficiente per lavare gengive e denti.
Il squadra acquatica include 2 ugelli di irrigazione, una testina per spazzolino da denti e un’altra punta per l’area interdentale; Ne incorpora anche uno per pulire la lingua, uno progettato per le cavità parodontali e un altro per gli apparecchi di pulizia.
È un’attrezzatura efficace che previene le malattie gengivali, l’accumulo di tartaro e lascerà anche la tua bocca libera dai rifiuti.
4. Irrigatore orale elettrico Waterpik WP-563EU
È un dispositivo versatile, realizzato per risolvere problemi orali come mal di denti o alitosi.
Puoi scegliere tra due intensità di pressione e una modalità di massaggio, per alleviare qualsiasi sensazione di disagio alle gengive. Il getto d’acqua raggiunge i 1400 impulsi al minuto e ha anche un timer di 120 secondi per guidarti durante la pulizia.
Funziona con una batteria al litio ricaricabile che, oltre a funzionare a lungo, rispetta l’ambiente.
Questo è uno dei modelli più compatti sul mercato, è sottile, maneggevole e perfetto per portarlo in viaggio.
5. Irrigatore orale Panasonic Dentacare EW1211W845
Funziona con due batterie AA e genera 1400 movimenti al minuto in grado di rimuovere batteri, residui di cibo e detriti incastrati negli apparecchi ortodontici.
Il serbatoio dell’acqua offre 35 secondi di pressione e dispone anche di un ugello rotante che consente di cambiare la direzione dell’acqua.
Allo stesso modo, il suo design è compatto con un manico strutturato facile da impugnare e d’altra parte è un dispositivo economico ma è comunque in grado di dare alla tua bocca una pulizia accurata con cura.
6. Nivlan Flosser
Il pezzo stimola e massaggia le gengive con un getto che penetra in profondità tra i denti, pulendo come non si potrebbe fare con uno spazzolino normale.
Il serbatoio dell’acqua è rimovibile e la sua capacità è di 300 ml. Il pezzo include sei ugelli e cinque modalità di irrigazione.
Il dispositivo funziona con una batteria ricaricabile e la cosa migliore è che non avrai problemi a collegarlo quando sei in viaggio perché il suo voltaggio è universale.
È un’apparecchiatura economica di ottima qualità e gli utenti che già la possiedono la definiscono un prodotto efficiente che svolge perfettamente la sua funzione.
Cos’è l’irrigazione dentale?
È una pratica che sta tornando di moda oggi e che ha avuto il suo apice negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso. Non è più che una tecnica di igiene dentale che consiste nell’irrigare con attrezzature speciali e ad una certa velocità e pressione dell’acqua, ciascuno dei pezzi dentali che hai in bocca da eliminare, dalle cavità e crepe che esistono tra l’uno e l’altro. altri, sporcizia, resti di cibo e qualsiasi elemento che vi si possa depositare e che sia responsabile di carie, batteri che danneggiano la polpa e lo smalto dei denti e altri agenti che provocano l’alito cattivo.
È anche noto come getto d’acqua dentale, punta ortodontica o idropulsore. Recentemente il suo uso e la sua distinzione è diventato popolare anche tra il pubblico, e gli utenti in generale, come detergente per denti ad acqua.
L’irrigazione è una parte importante dell’igiene dentale poiché è in grado di raggiungere punti potenzialmente difficili che non potrebbero essere raggiunti con il filo interdentale o anche con lo spazzolino; Infatti, recenti studi attribuiscono all’irrigazione un’efficace pulizia ed eliminazione di quei minuscolissimi patogeni parodontali che si annidano tra i denti e le gengive, i quali, insieme al resto dei batteri della bocca, creano il clima interno. disturbi come gengiviti, parodontiti o la crescita di carie in generale.
Se irrighi i denti come una routine periodica puoi prevenire meglio la comparsa di carie e l’incidenza di soffrire di malattie orali è significativamente ridotta. Ma se soffri già di qualcuno di questi disturbi, posso anche dirti che ci sono studi davvero incoraggianti sull’uso dell’irrigazione come elemento che allevia e riduce il sanguinamento delle gengive, riduce le gengiviti ed elimina i cosiddetti patogeni parodontali.
Per avere una pratica adeguata con questo dispositivo devi selezionare un tipo, puoi trovare in commercio quelli a flusso pulsato o quelli a corrente costante, entrambi aiutano ad eliminare la placca e altri batteri che si formano tra i denti. Se non li hai mai provati prima, è ora che inizi a considerare seriamente l’uso di un buon irrigatore dentale, i tuoi denti ti ringrazieranno.
Cos’è un irrigatore dentale o un idropulsore?
L’irrigatore dentale è una piccola pistola orale che sostituisce il filo interdentale risciacquando con un getto continuo di acqua pressurizzata. L’apparato è molto simile a quegli strumenti che troviamo nel dentista; e se mai ti ricordi di averlo visitato per una pulizia dei denti, sicuramente ha usato la suddetta attrezzatura.
È evidente che perché sono dei professionisti questi costano di più, mentre un irrigatore per uso domestico in genere costa meno, sì, non ha la stessa potenza, comunque la forza è sufficiente per pulire a fondo quando serve.
Con riferimento a quanto sopra, abbiamo che l’irrigatore non è altro che un piccolo dispositivo per la salute dentale in grado di rimuovere placca e residui di cibo tra i denti attraverso un getto d’acqua che lo indirizza in tutta la bocca per una completa igiene del cavo orale .
È anche uno strumento indispensabile per tutte le persone con corone, ponti e soprattutto con impianti dentali, poiché la pulizia è molto importante e facendo il processo si prevengono efficacemente infezioni o altre malattie orali.
In sintesi, con un irrigatore dentale puoi assicurarti che il tuo sistema duri più a lungo dandogli una corretta manutenzione, oltre a mantenere una bocca più sana e fresca.
Un irrigatore orale è un pulitore interdentale efficace?
Per rispondere semplicemente a questa domanda, si dovrebbe dire che si otterrà sicuramente una pulizia interdentale efficace e persino più profonda rispetto allo spazzolino e al filo interdentale se si utilizza un irrigatore per i denti. Tuttavia, l’affermazione che vi rivolgo non è un semplice capriccio o qualcosa che è venuto fuori alla leggera, è piuttosto un dato di fatto che si è concluso dopo tre diversi studi sull’uso di questo strumento e che ha concluso l’indiscutibile efficacia di questo strumento per l’igiene orale.
Il prima di queste indagini, condotto nel 2011, ha evidenziato notevoli progressi nell’uso dell’irrigazione sopra il filo interdentale per ridurre il sanguinamento delle gengive. Mentre entro le prime due settimane entrambi gli articoli hanno avuto risultati simili, entro altre due settimane, l’irrigazione ha sviluppato marcati miglioramenti nel sanguinamento gengivale ed è stata due volte più efficace del filo interdentale. Questo stesso studio rifletteva poche differenze tra un elemento e l’altro in termini di eliminazione del biofilm che si deposita nello strato dentale.
Un altro studio ha confrontato l’uso dell’irrigazione con elementi come spazzolino e filo interdentale, in questo caso i risultati evidenziano l’efficacia del getto fino al 93% nel ridurre il sanguinamento orale e fino al 52% nel ridurre la gengivite, anche chi ha utilizzato tutti gli elementi descritti per la loro igiene orale hanno migliorato il sanguinamento e la gengivite con l’irrigazione. Nel caso della rimozione del biofilm, questa indagine ha evidenziato che entrambi i gruppi erano ugualmente efficaci.
Infine, un terzo studio condotto su adolescenti di età compresa tra gli 11 e i 17 anni che stavano ricevendo un trattamento ortodontico con l’uso dei rispettivi apparecchi permanenti ha confrontato l’uso dell’irrigatore orale in un gruppo con un altro gruppo che utilizzava solo uno spazzolino e altri che usato uno spazzolino da denti e filo interdentale. A quattro settimane l’irrigazione ha effettivamente ridotto il sanguinamento del 26% in più rispetto a coloro che hanno utilizzato spazzolino e spago e del 53% in più rispetto a coloro che si sono solo spazzolati. Questa ricerca ha anche scoperto che in quattro settimane il filo interdentale ha rimosso tre volte più biofilm rispetto allo spazzolino e al filo interdentale e cinque volte di più rispetto al solo spazzolino.
Altri studi evidenziano che la forza e la pressione prodotte dall’idropulsore con 1200 pulsazioni a 70 psi possono rimuovere notevolmente il biofilm dalla superficie dei denti, a questa conclusione si è giunti dopo uno studio effettuato mediante microscopia elettronica a scansione in cui si osservava che i denti trattati con l’irrigazione ha rimosso fino al 99% del biofilm che si è formato sui denti.
Irrigatore orale o filo interdentale: qual è la differenza?
Ad occhio nudo e senza fare a indagine molto approfondita Posso parlarti di una differenza sostanziale tra l’irrigatore e il filo interdentale, che è lo strumento stesso. Sebbene entrambi siano dispositivi che contribuiscono all’igiene dentale ed entrambi mirano a pulire i denti, eliminare le sfide alimentari, ridurre la placca e combattere l’alito cattivo, la verità è che sono due elementi completamente diversi nella loro forma, caratteristiche e costruzione. Qui parlerò delle notevoli differenze tra l’uno e l’altro:
- Innanzitutto va detto che, come indica il nome stesso, il filo interdentale non è niente di più e niente di meno, un filo. Una fibra composta da materiali e filamenti speciali che è in grado di essere inserita tra i denti per rimuovere i residui di cibo e rimuovere la placca. L’irrigatore, invece, è un dispositivo con una punta generalmente metallica che lancia un getto di dimensioni microscopiche ad una velocità e pressione specifica secondo le tue preferenze e le caratteristiche del dispositivo, la cui irrigazione raggiunge aree dentali difficili da raggiungere ed è responsabile di alleviare il sanguinamento, rimuovere i residui di cibo, ridurre la placca e combattere l’alito cattivo.
- Un’altra differenza è che il filo è notevolmente più economico dell’irrigatore. Tuttavia, questo è un argomento in discussione. Anche se il filo interdentale costa meno, in un anno dovrai acquistare diverse confezioni per la tua igiene e un solo irrigatore che ti durerà sicuramente più di due anni a seconda della qualità e della durata del dispositivo. filo interdentale che hai acquistato per mantenere la tua igiene orale Se lo analizzi attentamente, in realtà sarà molto relativo pensare quale dei due sia più costoso.
- L’irrigatore è meno abrasivo del filo interdentale, è probabile che causi meno sanguinamento e irritazione alle gengive quando lo si utilizza.
- Il filo interdentale è più efficace dell’irrigatore nella rimozione della placca poiché, quando viene passato tra i denti, è costituito da una speciale fibra che raschia le pareti dentali, pulendo la zona da batteri e sporcizia, mentre il filo interdentale è capace solo di risciacquare l’area ad una pressione e velocità specifiche.
- Quando si tratta di rimuovere i batteri in profondità nelle tasche gengivali, l’irrigatore è più efficace dell’uso del filo, questo si spiega perché le tasche profonde delle gengive sono solitamente luoghi di difficile accesso e tendono ad ospitare batteri microscopici che non anche in un milione di anni il filo è in grado di raggiungere la potenza del micro getto dell’irrigatore, però, se riesce a raggiungere questi luoghi e, con la giusta pressione, rimuovere efficacemente i batteri che risiedono in questa zona.
- Sebbene il filo interdentale e il filo interdentale siano adatti a qualsiasi tipo di persona che desideri avere un’adeguata igiene orale, coloro che hanno gengive sensibili o indossano apparecchi ortodontici in modo permanente sono più propensi a utilizzare l’irrigatore a causa del disagio e del dolore che può causare. attraverso le cavità tra i denti nel primo caso e per la difficoltà di far passare il filo con un impianto ortodontico intero nei denti, nel secondo caso.
Diversi tipi di irrigatori orali
Nel mercato ne troverai di tutti i tipi dentifricioutensili e dispositivi che ti aiutano con l’igiene orale, tuttavia, nel caso degli irrigatori, se ne conoscono solo due tipi e questi sono:
- tavolo
Questo tipo di irrigatore si colloca, come dice il nome stesso, sul bancone o piano di lavoro del bagno e dispone di un capiente serbatoio d’acqua che gli permette di funzionare correttamente per più di un minuto. Hanno una gamma di impostazioni di pressione e controllo del flusso del flusso d’acqua. Si collegano a una presa di corrente e sono l’opzione più adatta se si tratta di un dispositivo che verrà utilizzato da tutta la famiglia. Hanno prezzi che vanno dai 32€ ai 40€.
- Portatile
Questa versione dell’irrigatore, come suggerisce il nome, può essere facilmente riposta nel bagaglio e portata ovunque, ovvero è molto portatile e può essere spostata da un luogo all’altro. Ha prezzi che vanno da € 12 a € 35. Sono fondamentalmente irrigatori a batteria, puoi persino inserire batterie ricaricabili.
Sono dotati di una piccola base per ricaricarsi tra una sessione di pulizia e l’altra, non sono potenti come quelli da banco e hanno un serbatoio più piccolo che dura meno di un minuto. Di solito sono usati da una sola persona, perché, in teoria, sono più piccoli.
Caratteristiche dei migliori irrigatori orali
Potrei dirti che l’irrigatore è un dispositivo dotato di grande semplicità, tuttavia, per quanto semplice possa sembrare o alla fine possa essere, ci sono sempre delle caratteristiche a cui è meglio prestare attenzione per avere il dispositivo giusto, ecco ne spieghiamo alcuni:
- Controllo del flusso
Questa qualità ti consentirà di rallentare o fermare il flusso d’acqua che entra nella tua oca mentre regoli l’apparecchio su un’area specifica dei tuoi denti.
- livello del suono
C’è una vecchia credenza secondo la quale le persone con denti sensibili sono anche più sensibili al suono, quindi è molto probabile che nel caso di un dispositivo per l’igiene orale, molto probabilmente vorrai qualcosa che non sia così rumoroso. Bene, ho una novità per te, la maggior parte dei dispositivi da banco fa un piccolo scandalo ogni volta che li usi, quindi se questa qualità è importante per te, ti consiglio di controllare prima la confezione, prima dell’acquisto, se il dispositivo è davvero silenzioso .
- Dimensione del deposito
La maggior parte dei dispositivi da banco ha serbatoi d’acqua di buone dimensioni che possono contenere un minuto o più di irrigazione, che è il minimo consigliato per la pulizia dentale. Dovresti tenere presente che più grande è il serbatoio, più lungo è il tempo in cui puoi eseguire l’irrigazione senza bisogno di acqua extra.
- punte colorate
Questa qualità è particolarmente importante se condividerai l’irrigatore con altri membri della tua famiglia, in questo caso ogni utente deve definire con un colore specifico quale punta utilizzerà per la propria igiene orale. La distinzione per colore rende facile sapere a quale membro della famiglia appartiene una punta specifica.
- Impermeabile
Con questa funzione, il tuo dispositivo può essere utilizzato sotto la doccia, un’ottima notizia per quelle persone che approfittano del tempo in cui fanno la doccia per lavarsi i denti ed eseguire procedure di igiene orale.
- punta girevole
L’idea di questa funzione è che hai accesso alla parte posteriore della bocca o alla parte posteriore dei denti. Con questo tipo di punta avrai la possibilità di ruotare la punta mentre esegui il lavoro di irrigazione.
- Timer
Alcuni di questi dispositivi sono programmabili con timer che attivano un mini allarme dopo che è trascorso il tempo programmato in cui si deve fare l’irrigazione su un determinato pezzo dentale, questo indicherà che è ora di passare all’altro dente per continuare la pulizia.
- Getto d’acqua
Con questa qualità puoi dare un buon massaggio alle tue gengive in quanto guida il flusso d’acqua che stimola il tessuto gengivale, favorendo la salute di questa parte della bocca, oltre che sollievo in caso di dolore o sanguinamento.
- varietà di consigli
Se vuoi avere accesso a diverse aree della tua bocca, questa qualità è particolarmente importante, tuttavia non tutti gli irrigatori la offrono. Se è il caso che desideri una pulizia speciale in determinate aree, una varietà di punte significa anche una varietà di getti di dimensioni, potenza e pressione che ti renderanno più facile raggiungere i punti più bui della bocca. Quindi dovresti vedere se il dispositivo di tuo interesse ha uno o più suggerimenti.
- pressione regolabile
La pressione dell’acqua è ciò che agisce in questi dispositivi per pulire i denti, quindi, vista così, è una qualità davvero importante. Se sei uno di quelli che preferiscono diversi livelli di pressione e pulizia, allora dovresti studiare attentamente quale tipo di irrigatore orale ti serve. Gli irrigatori portatili, ad esempio, in genere hanno solo due o tre impostazioni di pressione, mentre gli irrigatori da banco possono avere fino a 10 impostazioni di pressione.
tipi di punta
Sul mercato troverai diversi tipi di punte per un irrigatore dentale, alcuni dispositivi ne hanno anche diversi, tuttavia i più popolari sono:
- tasca profonda
Sono ideali per aiutare ad alleviare il dolore causato dalle malattie parodontali. Hanno un’estremità leggermente appuntita e sono responsabili del raggiungimento delle tasche gengivali.
- piatto
Viene fornito con un piccolo pennello all’estremità della punta che si occupa di entrare nelle aree difficili da raggiungere. Rimuove placca e residui di cibo.
- di pennello
Ciò consente di spazzolare e annaffiare l’irrigatore contemporaneamente. Alcune persone preferiscono questa varietà perché fa risparmiare tempo.
- Standard
È il tipo di punta più popolare, tradizionale e caratteristico presente in tutti i tipi di irrigatori dentali.
- pulisci-lingua
Una punta che genera una pressione sufficiente per pulire la lingua è un’ottima idea per rimuovere i resti di sporco che rimangono in questa parte della bocca e che contribuiscono all’alito cattivo.
- ortodontico
Pulisce intorno agli apparecchi ortodontici posizionati in modo permanente in bocca, che sono assolutamente suscettibili all’intasamento e allo sporco da residui di cibo a causa del complesso hardware che li compone.
Suggerimenti per l’utilizzo di un irrigatore dentale
Prima di utilizzare un irrigatore è opportuno che tu presti attenzione ad una serie di suggerimenti che ne faciliteranno l’utilizzo:
- Non accenderlo fino a quando non hai la punta del dispositivo in bocca.
- L’acqua nel serbatoio deve essere tiepida per evitare di colpire le gengive sensibili e deve contenere un po’ di collutorio.
- L’impostazione della pressione dovrebbe essere la più bassa per iniziare e aumentare gradualmente.
- Inizia dai denti posteriori e da lì procedi prima sui denti inferiori e poi su quelli superiori.
- Mira al flusso tra i denti e al bordo gengivale.
- Non passare un minuto usando l’irrigatore.
I filo interdentale possono sostituire il filo interdentale?
In parole semplici, la risposta a questa domanda è sì, perché sia il filo che l’irrigatore hanno la stessa funzione, a maggior ragione ora che gli irrigatori sono dotati di apposite punte per raggiungere quei luoghi dove prima passava solo il filo.
Infatti, le persone con gengive sensibili sono passate all’uso dell’irrigatore al posto del filo, tuttavia, se si ha un’adeguata salute orale, non si usa l’ortodonzia e non si hanno malattie parodontali, allora l’ideale è usare entrambi.
Considerazioni sull’acquisto di un irrigatore dentale
C’è un serie di considerazioni che ti aiuteranno a comprendere i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno di questi dispositivi per l’igiene orale, qui dettagliamo ciascuno di essi:
Vantaggio
- Per quanto riguarda i vantaggi dell’utilizzo del filo interdentale, possiamo dire che è più economico, raggiunge i recessi dei denti più difficili da raggiungere, ed è realizzato con uno speciale filamento che raschia i denti, eliminando i batteri e controllando l’accumulo di placca.
- A proposito dell’irrigatore possiamo dirvi che è un buon complemento per l’igiene orale, massaggia le gengive, allevia il sanguinamento, è molto adatto a chi ha malattie parodontali, gengive sensibili o apparecchi ortodontici e, inoltre, alcuni sono dotati di punte che spazzolano, puliscono e raggiungono luoghi difficili da raggiungere.
Svantaggi
- Per quanto riguarda il filo, devo dirvi come svantaggio che può essere abrasivo, non adatto a chi ha trattamenti ortodontici e tende a causare sanguinamento ed essere irritante per chi ha le gengive sensibili.
- Per quanto riguarda l’irrigatore, devi accettare che non è altrettanto efficace con la placca e, inoltre, è più costoso del filo interdentale.
L’irrigatore orale è utile per i denti?
Per rispondere semplicemente a questa domanda, bisogna affermare con enfasi che l’irrigatore è davvero molto utile per aiutarti a mantenere un’adeguata salute e igiene orale. È un dato di fatto che questi apparecchi sono di grande aiuto per chi ha difficoltà ad usare il filo e per chi non può farlo a causa di gengive sensibili o apparecchi ortodontici che ne impediscono l’uso, sono anche molto indicati per chi ha corone e ponti.
L’uso dell’irrigatore è molto utile per raggiungere punti difficili da raggiungere, massaggia anche le gengive, riducendo il sanguinamento e alleviando i sintomi della gengivite. Ognuna di queste qualità lo rende senza dubbio un ottimo alleato per le persone nella crociata contro l’alitosi e la placca dentale.
Per rafforzare l’affermazione, è anche opportuno notare che ci sono sufficienti ricerche e studi scientifici che spiegano gli enormi benefici forniti dall’uso di questi dispositivi per l’igiene orale. Molte indagini evidenziano notevoli progressi in 4 settimane di utilizzo o anche meno, con un’efficacia fino al 99% nella pulizia dei denti.
Tenendo conto di tutti questi dettagli, l’utilità che l’uso di un irrigatore può avere nell’igiene dentale è chiaramente stabilita.
Come usare il filo interdentale
Ci sono una serie di concetti che devi seguire per sapere come utilizzare un irrigatore dentale, te lo spieghiamo passo dopo passo:
- Riempi il serbatoio con acqua tiepida.
- In tal caso, seleziona una mancia in base all’uso che ne farai.
- Impostare la pressione dell’irrigazione. È consigliabile iniziare con il più basso e progredire da lì.
- Spostare il dispositivo nell’area da pulire e lasciarlo agire in quell’area abbastanza a lungo da eseguire una pulizia adeguata.
- Si consiglia di iniziare con i denti posteriori e procedere in avanti.
- Con un’inclinazione di 90° rispetto alla superficie che si desidera pulire, occorre irrigare i denti da pulire. Scivola lungo il bordo della gengiva e anche lungo il bordo dei denti.
- Evitare l’uso su ferite aperte. Potrebbe essere pericoloso.
- Chiudi leggermente la bocca per evitare fuoriuscite durante l’uso
- Assicurati di usarlo su ciascuno dei denti in bocca.
- Una volta terminata la procedura è necessario spegnere il dispositivo.
- Se aggiungi a questo filo interdentale e spazzolino ti darai senza dubbio una pulizia più profonda.
Dove acquistare un irrigatore dentale?
Se vuoi acquistare un irrigatore orale puoi andare in più posti dalle grandi farmacie che hai vicino a casa, ai supermercati come Carrefour, El Corte Inglés o Alcampo.
In questi luoghi è probabile che non troverai tutti i modelli, ad esempio da Oral B, dove se li troverai è in Amazzoniapoiché nel suo ampio catalogo di prodotti sono presenti le migliori marche con un buon rapporto qualità prezzo.
Domande frequenti
Quante volte al giorno devo usare il mio irrigatore dentale?
In generale, dovresti usare il filo interdentale almeno una volta al giorno per mantenere una buona salute orale. Ma il suo utilizzo dipenderà anche dallo stato attuale di denti e gengive.
Ad esempio, se hai la gengivite o altre malattie gengivali, si consiglia di utilizzare l’irrigatore più di una volta al giorno (tra 2 o 3 volte), fino a quando non viene superato.
Lo stesso vale se utilizzi apparecchi ortodontici, ponti, impianti, corone o qualsiasi altro dispositivo dentale. Questi rendono difficile la pulizia dei denti, quindi è meglio usare il filo interdentale più spesso.
È doloroso usare un irrigatore dentale?
Se hai del tessuto dentale cariato, potresti avvertire un certo disagio quando inizi a usare il filo interdentale. Tuttavia, tieni presente che questi disagi sono temporanei e, man mano che la tua salute orale migliora, anche questo aspetto migliorerà.
Ora, se questo non è il tuo caso, non dovresti preoccuparti. L’irrigatore dentale è delicato, morbido, preciso e più efficace del filo interdentale, quindi in alcuni casi può essere preferito il suo utilizzo.
Devo usare il filo interdentale prima o dopo aver lavato i denti?
Il momento ideale per utilizzare un irrigatore è prima di lavarsi i denti, poiché aiuterà a rimuovere i residui di cibo e i batteri che formano la placca. Grazie a ciò, lavarsi i denti sarà più efficace in seguito.
In più, consiglio di utilizzare l’irrigatore la sera prima di andare a letto, perché questo sarà il periodo in cui passerai più tempo senza mangiare o bere e, quindi, la pulizia dell’irrigatore durerà più a lungo.
Come posso pulire le punte del filo interdentale?
Per pulire le punte dell’irrigatore, devi prima rimuoverle dall’unità premendo il pulsante di espulsione, quindi devi immergerle in un contenitore contenente aceto bianco o acqua ossigenata (perossido di idrogeno) per circa 5-7 minuti, per finire, devi sciacquate le punte delle punte con acqua tiepida e così il vostro irrigatore sarà pronto per essere riutilizzato.
Tuttavia, nel tempo le punte possono anche mostrare segni di usura, compromettendone l’efficacia, quindi si consiglia di cambiarle ogni 3-6 mesi.
I pazienti possono usare il collutorio nel filo interdentale?
Di solito è meglio usare acqua tiepida o leggermente calda. L’acqua, di per sé, ha dimostrato di essere molto efficace negli studi clinici. Tuttavia, alcuni utenti riferiscono di preferire l’uso del collutorio o della clorexidina con l’irrigatore, che non avrebbe alcun effetto controproducente.
All’acqua che verrà utilizzata con l’irrigatore, infatti, si può aggiungere un po’ di collutorio, questo per conferire ad essa un sapore rinfrescante e gradevole, pur rappresentando comunque un’efficace pulizia.
In questi casi, quando hai finito, dovresti lavare l’irrigatore con abbondante acqua corrente. È anche importante ricordare che gli oli essenziali, come l’olio dell’albero del tè, non dovrebbero essere utilizzati, in quanto potrebbero causare danni al dispositivo.
Posso usare il filo interdentale anche se uso l’irrigatore?
L’uso simultaneo di un irrigatore e del filo interdentale è consigliato da molti dentisti. Anche se a volte il filo interdentale può essere considerato un’opzione migliore del filo interdentale, ciò non significa che non puoi usarli entrambi. Il filo interdentale favorisce la rimozione di eventuali residui di cibo o batteri che si trovano tra i denti, zona meno accessibile per l’irrigatore dentale.
Pertanto, si consiglia di utilizzare prima l’irrigatore dentale e, dopo aver lavato i denti, terminare l’igiene orale con il filo interdentale per ottenere la massima efficacia.